DEGUSTAZIONE
COLORE: Rubino acceso da una nota di vivacità, profondità e lucentezza del colore.
OLFATTO e GUSTO: il naso è fruttato, fresco, vagamente erbaceo: amarena, visciola, lampone e una nota selvatica di peperone che si mescola ad una leggera speziatura di pepe.
Il gusto è pulito, sapido, di una vinosità fragrante, di un fruttato croccante: un “quotidiano” autentico, un vino che non stanca mai la beva e che regge il pasto con giovane, briosa allegria.
Ogni giorno senza annoiare è il compito più difficile; riuscire a portarlo a compimento significa possedere autentica energia.
ABBINAMENTO
Piatti di salumi anche cotti, formaggi freschi, spuntini contadini con polenta abbrustolita e salsiccia, o formaggio alla griglia….Singia interpreta l’incredibile fascino della concreta semplicità con delicata e gioiosa franchezza.
Pic-nic all’aperto in primavera, terrazze ombreggiate in estate, tavolate con amici in autunno e in inverno.
CURIOSITÀ
Cos’è il Rebo? .. O meglio: chi era Rebo?
Rebo Rigotti era un agronomo e genetista Italiano che divenne famoso negli anni 30 per i suoi studi e per le sue sperimentazioni condotte soprattutto sulle coltivazioni della mela, pera, pesca, patata e fagiolo. Ma i successi e i riconoscimenti furono dovuti in particolar modo per aver condotto importanti sperimentazioni sulla vite; al punto che l’incrocio 107-3 tra i vitigni Merlot e Teroldego prese proprio il nome di REBO, oggi riconosciuto ufficialmente come vitigno autoctono.