Fuochi
nella notte
di S.Giovanni
MOMENTI DI DEGUSTAZIONE
Un rosso per le serate importanti e per tutte le volte che sentiamo che una cosa non vale l’altra. Un modo per sottolineare un evento, per dare la giusta importanza ad un gesto. Vengono in mente serate fredde, caminetti accesi, case di campagna, mantelli di velluto su vestiti leggeri da sera, appuntamenti attesi a lungo, serate intime, rosse.
NOTE TECNICHE
Denominazione: Benaco Bresciano Rosso IGT
Vinificazione e affinamento: acciaio e 12 mesi in barrique.
Uvaggio: Merlot, Marzemino, Rebo.

Fuochi nella notte
di S.Giovanni

MOMENTI DI DEGUSTAZIONE
Un rosso per le serate importanti e per tutte le volte che sentiamo che una cosa non vale l’altra. Un modo per sottolineare un evento, per dare la giusta importanza ad un gesto. Vengono in mente serate fredde, caminetti accesi, case di campagna, mantelli di velluto su vestiti leggeri da sera, appuntamenti attesi a lungo, serate intime, rosse.
NOTE TECNICHE
Denominazione: Benaco Bresciano Rosso IGT
Vinificazione e affinamento: acciaio e 12 mesi in barrique.
Uvaggio: Merlot, Marzemino, Rebo.
Idee per la degustazione
Idee per la degustazione
NOTE DI DEGUSTAZIONE
La tonalità granato maturo, la vivacità, la brillantezza di tono e la fittezza delle materia colorante suggeriscono una struttura calda e avvolgente, il naso è intenso preciso in ampiezza e persistenza, i descrittori sono il fruttato maturo di ciliegia scura macerata nell’alcool, la prugna dolce, il caramello e i frutti rossi sotto spirito, una nota speziata dolce come di vaniglia e una fresca d’eucalipto. In bocca la morbidezza e il calore dell’alcool ci riporta ai pomeriggi di quell’annata calda, un carattere persistente e morbido che attraverso la frutta matura ritorna piacevolmente a impegnare il gusto e l’olfatto non privo di buona bilanciatura acido-tannica.
CONSIGLI PER L’ABBINAMENTO
Vuole piatti con cotture lunghe carni rosse, selvaggina, brasati e stracotti. Formaggi stagionati e di carattere Bagoss di malga, Reggiano vacchee rosse o Pecorino di fossa.
VINIFICAZIONE, AFFINAMENTO E ALTRE CURIOSITA’
Fuochi nella notte di san giovanni è prodotto nelle migliori annate e con le uve migliori delle vigne più vecchie. Raccolte in cassettine vengono brevemente passite. L’affinamento del vino avvine in piccole botti di rovere, in parte di nuovo utilizzo. Migliora con lunghi affinamenti in bottiglia.
Il nome del vino è celebrativo della notte di San Giovanni, la notte più breve dell’anno, magicamente raccontata in musica da Giovanni Lindo Ferretti. Per secoli in questa notte i contadini di tutte le campagne d’Italia hanno acceso fuochi per propiziare una buona stagione di raccolti e scacciare il male dai loro villaggi.
Altri “buoni” motivi per sceglierlo:
Il vino rosso è ricco di polifenoli e altre sostanze efficaci prevenzione delle malattie cardiovascolari. E’ “vegetariano” (prodotto senza chiarifiche di proteine di origine animale) E’ prodotto con pochissima solforosa.
VINI ROSSI
VINI BIANCHI
VINO ROSATO